L’Azienda Calcagno, oltre alla produzione di olio extravergine d’oliva, opera nel campo della cerealicoltura biologica, con una superficie coltivabile pari a 63 Ha . Nella campagna 2014 sono stati prodotti all’incirca 500 q.li di grano tenero bio “Anapo”, un prodotto genuino con finalità di pastificazione per dolci.
Nella campagna 2015 l’azienda ha modificato le colture precedenti in grano duro siciliano e grani duri antichi autoctoni. Promuoviamo la riscoperta di grani antichi autoctoni, a indice basso di glutine, diverse varietà del passato rimaste autentiche e originali che non hanno subito alcuna modificazione da parte dell’uomo. Un grano contro la “glutine sensitività” la sviluppata sensibilità al glutine che si riscontra sempre più frequentemente negli ultimi anni, probabilmente dovuta al consumo eccessivo del grano moderno ricco in maniera smisurata di glutine. Cerchiamo di riportare in vita gli antichi sapori ma soprattutto i valori dell’antichissima civiltà contadina siciliana, utilizzando mezzi moderni nel rispetto della qualità e della genuinità del prodotto, generalmente siamo abituati a mangiare la tradizionale farina bianca ricavata da un grano prodotto su larga scala, selezionato e modificato nel corso degli anni per rendere più ricca e abbondante la produzione, un prodotto che però è molto povero dal punto di vista nutrizionale. Una volta raccolto il grano viene immagazzinato in azienda. Dal 2016 l’azienda si adopera a produrre solo grani antichi tralasciando le sementi moderne prodotte in laboratorio, la varietà principale che viene coltivata è grano antico “Vallelunga” una varietà simile al russello a raste nere ed al castiglione glabro. Nel 2017 grazie alle politiche regionali viene istituita una commissione regionale per regolamentare le varietà autoctone di grano dei vari territori, su questa scia l’ azienda Calcagno richiede la certificazione per due varietà tipiche del territorio di Enna e provincia che sono “Sammartinara” e “Castiglione Glabro”. Dal riscontro storico e del dna dei grani sarà certificata la produzione e la vendita di suddette varietà. Nel 2018 con un piccolo campo sperimentale, coltivato e curato in c.da prato agro di Aidone, vengono riportate in produzione quest’ ultime due varietà tipiche del territorio ennese.
